CONTRO LA CAPOLISTA NON CE N’È: PEPERONCINO CI TRAVOLGE 81-43
Panchina cortissima causa malattie e infortuni e capolista che quando accelera è imprendibile. La trasferta di Mascarino è da dimenticare alla svelta
Peperoncino (24) è ufficialmente troppo per una Tecnofondi (8) limitata e con un tasso tecnico nettamente inferiore alla capolista, che però soffre nella prima metà, quando le menti e le gambe di Marco Canevazzi (10) e compagni viaggiano senza problemi.
“C’è da salvare un primo tempo di grande dedizione – commenta coach Luca Barberis – ma appena gli avversari hanno aumentato l’intensità, rotazioni e poca lucidità non ci hanno permesso di tenere testa a quella che è forse la più compatta formazione del campionato.”
Infatti il break decisivo Carpi lo accusa appena rientrati in campo dalla pausa lunga: i bolognesi allungano la difesa, triplicano contatti ed energie e recuperano quattro palloni che, finalizzati a dovere, di fatto chiudono il match. Gli ospiti vacillano e alzano bandiera bianca anche a causa delle pessime percentuali dal campo, trascinando la contesa fino al -38 finale.
Rialzare la testa e lavorare recuperando energie ed effettivi, perché già da venerdì iniziano le gare importanti: prima Medolla (10) in casa, poi Carpine (8) al PalaITIS saranno due partite fondamentali per recuperare posizioni e allontanarsi dalle zone roventi della bassa classifica.
Peperoncino Libertas – Nazareno BK Carpi 81-43
(17-12, 35-26, 59-33)
Nazareno: Lugli L., Lugli R. 2, Bertollo 10, Canevazzi 10, Bonfiglioli 1, Beltrami P. 5, Prampolini 2, Rizzo 8, Termanini 5. All: Barberis. Ass: Compagnoni.
Arbitri: Benini e Monti di Bologna.